
Tema centrale della questione, però, è quello del debito pubblico, destinato a crescere proprio per effetto della pandemia e sul quale il Governo, come sottolineato da Gualtieri, sta già lavorando. “Puntiamo ad avere un percorso di decrescita del debito che sia credibile”, ha sottolineato evidenziando come l’obiettivo sia quello di riportarlo “sotto i dati pre-Covid”. Una questione particolarmente rilevante e sulla quale si è soffermato in maniera particolare anche Carlo Bonomi, presidente di Confindustria. “Ci stiamo indebitando e chiederemo di pagare l’ultima rata a qualcuno che non è ancora nato, le future generazioni ci stanno prestando i soldi e questo ci pone davanti a una responsabilità storica”, sono state le sue parole.
Proprio per questo assume particolare importanza il fondo Next Generation UE che, nelle parole di Bonomi, sarà fondamentale per “cambiare il Paese. Questa è la vera sfida che abbiamo davanti. Dobbiamo selezionare interventi e metterli a terra”, ha concluso il presidente di Confindustria sottolineando come ci sia bisogno di confronto con il Governo e di una visione chiara degli obiettivi da raggiungere.
(ITALPRESS).