Francia, X sotto indagine per utilizzo algoritmi “parziali”

È in corso un’indagine, che parte dalla procura di Parigi, volta a mettere a nudo delle distorsioni dell’algoritmo di X. Intanto un membro cruciale del DOGE (Department of Government Efficiency statunitense) si ritira.

X indagato dalla procura

La procura di Parigi ha avviato un’inchiesta su X, la piattaforma di social media di Elon Musk. L’accusa, che proviene dal deputato Eric Bothorel, vedrebbe il social fare uso di algoritmi “parziali”, e in tal modo presentare i dati in maniera distorta. 

Non è la prima volta che X è sottoposto a controlli relativi al suo algoritmo, sempre più frequenti, che si sono verificati a partire dalla fine del 2022, in cui Musk ha acquistato il sistema, allora chiamato Twitter. 

L’ultimo di questi controlli, un’indagine relativa a una potenziale violazione del Digital Services Act (DSA), proviene direttamente dall’Unione europea

Mark Elez del DOGE si fa da parte

Un altro colpo basso ricevuto da Elon Musk riguarda il Department of Government Efficiency, l’organizzazione temporanea del governo americano di cui Musk è l’attuale direttore. Hanno infatti perso uno dei loro membri principali, il programmatore Mark Elez, che si è dimesso per necessità quando sono stati resi pubblici alcuni suoi vecchi tweet

Alcuni dei contenuti pubblicati da Elez includono la dichiarazione di essere “razzista prima che fosse figo”, e un commento sul genocidio in Palestina in cui si augura che “Gaza e Israele” siano “spazzate via dalla faccia della Terra”. Ha anche rivolto commenti razzisti verso i numerosi dipendenti indiani della Silicon Valley, dicendo che l’odio per gli indiani andrebbe “normalizzato”. Tutto questo risalente all’anno scorso.

M.F.Z.