Fact-checking, braccio di ferro tra Big Tech e Ue

Dopo lo stop al fact-checking di Meta, anche Google e LinkedIn riducono i loro impegni nelle misure di controllo dei contenuti. 

Il passo indietro rispetto al relativo Codice di Condotta dell’Unione europea preoccupa: in questo modo la lotta alla disinformazione si fa più ardua e non si potrà più garantire contenuti trasparenti e verificati sulla maggior parte delle grandi piattaforme utilizzate per veicolare informazioni. 

Fact-checking “non pertinente”

I servizi di verifica dei fatti e la collaborazione con comunità terze per contrastare la disinformazione non avverranno più nel modo che conoscevamo. Google dichiara che questi impegni non sono più “pertinenti, rilevanti e praticabili” al suo modo di offrire servizi. Al posto di fact-checkers di terza parte, Big G utilizzerà altri strumenti quali le funzioni “info su questa immagine” e “info su questo risultato” su Search che offriranno spunti e fonti di approfondimento. Su YouTube invece la questione appare diversa poiché si dispiegherà l’uso di Intelligenza Artificiale (IA) per divulgare informazioni.

Di queste intenzioni, la Commissione europea ne era già stata informata a fine 2024, dichiarando che algoritmi di fact-checking sarebbero stati integrati su video YouTube e sulla funzione Search di Google.

LinkedIn, piattaforma di networking professionale di proprietà di Microsoft, ha approvato un approccio più radicale, ritirando ogni impegno previsto sul fact-checking, giustificando questa scelta con l’affermazione che la piattaforma non rientra nel “profilo di rischio”.

Considerando questa adesione univoca di molte Big Tech a rinunciare volentieri alla verifica dei fatti, l’Ue e la European Fact-Checking Standards Network è allarmata e definisce “estremamente preoccupanti” le scelte compiute specialmente da Google e Linkedin. 

Il lavoro della Commissione di far rispettare il Codice di Condotta contro la disinformazione e il DSA (Digital Services Act) è reso in questo modo ancor più difficoltoso.

Articolo di T.S.