Il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria (DIE) ha annunciato il via alle domande per il Contributo edicole 2025.
Da lunedì 1° luglio fino alle ore 17.00 del 30 luglio 2025, le imprese che gestiscono punti vendita esclusivi di giornali e riviste possono presentare domanda per accedere al contributo previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 17 aprile 2025. L’agevolazione, disciplinata dall’articolo 1 dello stesso Decreto, rientra nelle misure finanziate dal Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione, in attuazione della legge n. 198/2016.
Come fare domanda
Le modalità operative per richiedere il contributo sono indicate nel provvedimento del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria del 5 giugno 2025.
Le domande possono essere presentate dal titolare o legale rappresentante dell’impresa esclusivamente per via telematica, attraverso l’apposita procedura disponibile nell’area riservata del portale impresainungiorno.gov.it.
La domanda deve essere firmata digitalmente dal titolare di impresa individuale o socio titolare o legale rappresentante di società di persona, esclusivamente con firma CAdES. In caso di errore sarà possibile, per tutta la durata di apertura dello sportello, presentare una nuova domanda che annulla la precedente.
Qualora le richieste superino le risorse disponibili, il contributo sarà ripartito proporzionalmente tra tutti gli aventi diritto.
Il contributo è rivolto esclusivamente alle imprese con codice ATECO primario 47.62.10 – commercio al dettaglio di giornali, periodici e riviste – iscritte al registro delle imprese, non sottoposte a procedure di liquidazione e, nel caso impieghino dipendenti, in regola con i contributi previdenziali. È inoltre previsto un incremento del 10% del contributo per le edicole che abbiano garantito l’apertura domenicale almeno nel 50% delle domeniche del 2024.
Informazioni pratiche
Per eventuali difficoltà di accesso o compilazione, è disponibile un manuale utente nella piattaforma e l’Help Desk risponde al numero 06.64892717, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00.
Per richieste di chiarimento è invece necessario scrivere all’indirizzo: credito.edicole@governo.it.
Articolo di B.F.L.
