
Gli ospedali interessati sono il Papa Giovanni XXIII di
Bergamo, gli Spedali Civili di Brescia, l’Ospedale di Cremona, di Oglio Po e Nuovo Robbiani di Soresina in provincia di Cremona, l’Azienda Ospedale – Universita’ di Padova.
Intesa Sanpaolo ha cosi’ deciso di orientare verso gli ammalati di Coronavirus il suo progetto “Golden Links: i legami sono oro” nato due anni fa per contrastare la necessita’ di indumenti intimi da parte di persone e famiglie indigenti attraverso il coinvolgimento di organizzazioni no profit e aziende clienti della Banca. Il progetto e’ stato sviluppato in collaborazione con
Caritas Italiana e S-Nodi per rispondere a un’esigenza spesso sottaciuta che tocca profondamente la dignita’ umana. L’iniziativa in due anni ha permesso la distribuzione 114 mila indumenti e proseguira’ nel 2020 e nel 2021 per far fronte alle crescenti necessita’ di una fascia sempre piu’ ampia di persone in difficolta’.
(ITALPRESS).