Commissione Cultura Camera, settimana ‘calda’ tra Legge di bilancio e Legge di delegazione europea

Lunedì 23 novembre è scaduto il termine per la presentazione di emendamenti al DdL di delega al Governo per il recepimento delle direttive europee.

Da Martedì 24 inizia l’esame del Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023.

Importanti impegni attendono, questa settimana, i componenti della VII Commissione – Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei deputati.

Agli ordini del giorno da martedì a giovedì, infatti, sono previsti i lavori su due importantissimi provvedimenti:

1) la Legge di delegazione europea 2019-2020 (per la quale il termine per la presentazione di emendamenti, per le parti di competenza della Commissione, era fissato per lunedì scorso), che verrà esaminata in sede consultiva nella seduta di giovedì 26 e per la quale possono aver luogo votazioni.

Ricordiamo che tra le 33 Direttive europee contenute nell’Allegato A del DdL, alcune riguardano anche la comunicazione, i media digitali e il diritto d’autore;

2) e il contemporaneo inizio dell’esame del Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023 (AC 2790-bis), relatrice on. Flavia Piccoli Nardelli (Pd).

Sulla Manovra interverrà giovedì il ministro degli Affari esteri, Luigi Di Maio, in audizione presso la commissione Esteri. In commissione Attività produttive, da martedì 24, si terranno invece le audizioni di rappresentanti delle parti sociali.

Si punta – come anticipato dall’Agenzia di stampa quotidiana AgCulta cominciare le votazioni il 9 dicembre e a dare il mandato ai relatori per il 16 dicembre, così da inviare il testo in aula il 18 dicembre.