Un sistema per trasformare in audio un flusso di più di 40 mila notizie al mese, ovvero quasi 1.500 al giorno.
Lo ha messo a punto Citynews, il network di siti locali (marchio Today) , associato USPI, che in questo modo permetterà agli utenti di ascoltare i suoi contenuti e non soltanto di leggerli sul sito e sulle app.
Il Gruppo Citynews rappresenta 48 edizioni metropolitane; dà lavoro a più di 250 giornalisti tra dipendenti con CCNL USPI-FNSI e collaboratori; produce circa 1.500 notizie ogni giorno; ha l’81% di copertura nazionale, 720k di utenti registrati e 11.75mln di fan Facebook.
La domanda che si è posta Citynews è stata: “come gestire questo enorme traffico di notizie e trasformare in audio un flusso di più di 40.000 notizie al mese, ovvero quasi 1.500 al giorno, e permettere così agli utenti (in particolare quelli con disabilità) di ascoltare i propri contenuti e non soltanto di leggerli sul sito e sulle app?”.
La risposta è contenuta in un post pubblicato sul proprio sito:
«Farlo con il classico speakeraggio con voce umana con questa mole di contenuti sarebbe stato impossibile da un punto vista di efficienza, ma soprattutto poco coerente con il nostro impegno di coniugare la tradizionalità del giornalismo con l’animo innovatore che contraddistingue da sempre la nostra Azienda» – ha dichiarato Walter Bonanno, Direttore Generale del Gruppo.
«La voce sintetica ha fatto passi da gigante, – ha aggiunto Fernando Diana, CEO Citynews – e oggi è disponibile un vero e proprio linguaggio SSML (Speech Synthesis Markup Language) che permette di dare dettagli alla voce sintetica per ogni singola parola di un testo, istruendo il software su applicazione di enfasi, pausa, accento, espansione di acronimi, disambiguazione dell’omografo».
«Il team R&S di Citynews – ha annunciato Luca Lani, CEO del Gruppo – ha sviluppato una piattaforma proprietaria editoriale che utilizza gli avanzati algoritmi di rete neurale di deep learning e artificial intelligence per sintetizzare il testo in una varietà di voci. La piattaforma si interfaccia con tutte le più recenti piattaforme di TTS (Text-to-Speech) in particolare Google WaveNet, Polly di Amazon, Watson di IBM».
«Il goal – ha ricordato Lani – è quello di integrare le più moderne tecnologie con un intervento della struttura giornalistica: infatti il test di prodotto sta evidenziando che, per quanto la voce sintetica sia ormai quasi indistinguibile, per generare un servizio audio di livello è necessario un lavoro di preparazione di testi specifico che sarà in carico alla struttura giornalistica di Citynews».
«I servizi che si possono creare sono numerosissimi: da Audio TG aggiornati sempre a pochi minuti prima, Audio TG composti su misura in base agli interessi degli utenti, fino a podcast con news iperlocali sul proprio quartiere. La fruizione avverrà tramite app e mobile sito proprietaria, ma anche con parziale distribuzione presso tutte le piattaforme di assistant vocale» – ha sottolineato Diana.
«Citynews è il primo Gruppo Editoriale a sperimentare in Italia l’automazione e la voce sintetica per la conversione in larga scala di decine di migliaia di contenuti. Il Team Ricerca e Sviluppo di Citynews, guidato da Krzysztof Wasielewski, dopo diversi mesi di studio e lavoro ha iniziato il beta testing del prodotto audio e tra qualche settimana saremo pronti a lanciare il nuovo servizio editoriale a cui si aggiungerà subito dopo quello di advertising» – ha concluso Bonanno.