Big Tech e fisco: negli USA evasi quasi 300mld negli ultimi 10 anni

La Fair Tax Foundation (FTF), con un Rapporto riportato anche dal Guardian, ha denunciato una notevole discrepanza tra le aliquote fiscali nominali e le cifre effettivamente versate dalle multinazionali.

Le “Silicon Six” (Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsoft e Netflix) avrebbero approfittato delle zone grigie del sistema fiscale statunitense per eludere 278 miliardi di dollari negli ultimi 10 anni.

Attraverso sistemi di scatole cinesi, paradisi fiscali e conti gonfiati, le aziende hanno addirittura “integrato” l’evasione fiscale nel loro modello di business.

Numeri da OTT

Queste famose aziende OTT (Over The Top) hanno generato, nel periodo di tempo preso in considerazione dall’inchiesta, 11.000 miliardi di dollari di fatturato e 2.500 miliardi di utile.

Nonostante questo, l’aliquota nominale per le imprese, intorno al 21% negli USA, sarebbe stata ampiamente disattesa, al punto tale che le aziende avrebbero pagato per alcuni anni anche meno del 10%. Secondo lo studio di FTF, la media globale delle 6 Big Tech è del 16,1%, di molto sotto gli obblighi di legge. Nello stesso periodo, le stesse aziende avevano gonfiato il valore delle tasse dichiarate di circa 82 miliardi di dollari.

Nessuna delle multinazionali prese in esame si è ancora pronunciata sul fatto e la certezza, al momento, è che parte della ricchezza dei grandi colossi globali deriva anche dall’inadempienza alle norme.

Articolo di L.C.