Apple, Self Service Repair: al via la riparazione ‘fai da te’

Apple lancia un nuovo programma in tema di riparazioni fai da te che “consentirà ai clienti in grado di effettuare le riparazioni, di accedere a componenti e strumenti originali di Apple“.

La decisione è arrivata dopo le molte pressioni subite dall’azienda della mela da parte delle associazioni dei consumatori e dagli azionisti attenti alla sostenibilità.

Self Service Repair

La novità, denominata Self Service Repair che, rappresenta un cambio di rotta importante per un’azienda che solo negli ultimi anni ha aperto la sua politica di accesso, a terzi autorizzati, di pezzi di ricambio originali per i prodotti venduti.

Si potrà quindi evitare di andare ogni volta all’Apple Store di zona. Si potranno sostituire elementi usurati o rotti dei propri dispositivi in autonomia. “Ampliare l’accesso a parti originali Apple garantisce ancora più possibilità di scelta quando si ha bisogno di una riparazione” ha dichiarato Jeff Williams, Chief Operating Officer di Apple.

Ma attenzione alla garanzia: “I clienti coperti da garanzia, AppleCare+ o AppleCare Protection Plan, devono contattare Apple o richiedere assistenza ad un fornitore di servizi autorizzato. Se una riparazione eseguita al di fuori delle reti di riparazione autorizzate di Apple non ha esito positivo o provoca danni al dispositivo, le riparazioni future presso gli Apple Store, la rete di fornitori di servizi autorizzati Apple e i centri di riparazione, potrebbero essere soggette a costi di assistenza fuori garanzia” precisa il colosso.

Le tempistiche

Il nuovo servizio sarà fruibile negli USA dall’inizio del 2022 e sarà progressivamente esteso ad altri Paesi (Italia compresa) nell’arco del prossimo anno. Si partirà con gli smartphone, successivamente sarà la volta dei Mac.