
Acquainbrick ha l’obiettivo di intervenire sulla ridefinizione del concetto di “acqua da passeggio”, in gergo on-the-go, “e sensibilizzare le scelte dei consumatori grazie a un semplice e pratico contenitore totalmente riciclabile e personalizzabile, composto per oltre il 70% da materiale prima di origine vegetale: questa è la risposta alle bottigliette di plastica fossile attualmente in commercio”, spiega l’azienda in una nota.
Partorita da 5 imprenditori modenesi nel novembre 2019 insieme con la prima azienda al mondo che commercializza acqua in cartone, l’iberica LY Company che ha creduto fortemente nello sviluppo di un mercato italiano e ha scommesso tutto sulla nuova startup, Acquainbrick punta a traguardi ambiziosi.
Dopo aver abbattuto il traguardo del milione e duecentomila brick diffusi solo nel primo anno di lavoro, l’obiettivo dei prossimi mesi (già dalla primavera 2021) è quello di aprire la produzione italiana nelle colline tosco-romagnole di Marradi, per garantire una maggior diffusione del prodotto, parallelamente aumentando il volume della comunicazione a supporto della cultura di questo moderno approccio all’idratazione in movimento. Per sostenere questo passaggio, Acquainbrick a scelto di avviare una raccolta di equity crowdfunding su Mamacrowd, che rappresenta un canale di connessione con nuovi potenziali investitori: attraverso la conoscenza del progetto, possono decidere di partecipare concretamente allo sviluppo economico ed essere essi stessi marketing booster pro-attivi.
“Siamo lieti di ospitare sulla nostra piattaforma questa campagna, Acquainbrick è una startup con obiettivi di crescita molto ambiziosi e una missione sociale che ci tocca tutti da vicino, la riduzione della plastica. Ci auguriamo che la campagna sia un trampolino per rendere questa rivoluzione sempre più capillare in Italia e non solo”, ha spiegato Dario Giudici, CEO di Mamacrowd. La campagna crowdfunding è online dal 12 novembre 2020.
“Gli investitori, privati o aziende, che entreranno in partnership con noi potranno beneficiare di agevolazioni fiscali, sconti e forniture gratuite di acqua in cartone. In collaborazione con ZeroCO2 regaleremo a tutti i nostri soci anche un albero, che ha ovviamente valore simbolico, per suggellare la partnership”, commenta Christian Creati, CEO di Acquainbrick. “L’obiettivo minimo della campagna è di 80mila euro, fino ad un massimo di 350mila, investendo buona parte del ricavato per puntare alla massima esposizione mediatica nel 2021. Metteremo a disposizione tipologie di quote differenziate e acquistabili a partire da 250 euro, quindi investimenti per tutte le tasche”, aggiunge.
(ITALPRESS).