ROMA (ITALPRESS) – Raggiunge quota 87.529.825 il numero delle vaccinazioni somministrate in Italia, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute e aggiornati alle 17.11 di oggi.
Totale con almeno una dose 46.202.539, 85,54% della popolazione over 12 (persone con almeno una somministrazione). Totale ciclo vaccinale 43.847.511, 81,18% della popolazione over 12 (persone che hanno completato il ciclo vaccinale). Totale dose aggiuntiva/richiamo 581.132, 7,67 % della popolazione oggetto di dose aggiuntiva/richiamo (persone che hanno completato la dose aggiuntiva/richiamo). Le regioni con la percentuale maggiore di somministrazioni rispetto alla dotazione sono Toscana (92,3%), Molise (91,8%), Emilia Romagna (91,3%) e Provincia di Trento e Valle d’Aosta (89,8%), quella con la minore percentuale è il Lazio (83%). Ecco nel dettaglio le singole regioni: Abruzzo (84,3%), Basilicata (87,5%), Calabria (89,1%), Campania (87,5%), Emilia-Romagna (91,3%), Friuli Venezia-Giulia (84,2%), Lazio (83%), Liguria (87,6%), Lombardia (89%), Marche (86,7%), Molise (91,8%), Provincia autonoma Bolzano (88,2%), Provincia di Trento (89,8%), Piemonte (88,7%), Puglia (86,7%), Sardegna (88,4%), Sicilia (86%), Toscana (92,3%), Umbria (89,1%), Valle d’Aosta (89,8%), Veneto (87,6%).
(ITALPRESS).
Totale con almeno una dose 46.202.539, 85,54% della popolazione over 12 (persone con almeno una somministrazione). Totale ciclo vaccinale 43.847.511, 81,18% della popolazione over 12 (persone che hanno completato il ciclo vaccinale). Totale dose aggiuntiva/richiamo 581.132, 7,67 % della popolazione oggetto di dose aggiuntiva/richiamo (persone che hanno completato la dose aggiuntiva/richiamo). Le regioni con la percentuale maggiore di somministrazioni rispetto alla dotazione sono Toscana (92,3%), Molise (91,8%), Emilia Romagna (91,3%) e Provincia di Trento e Valle d’Aosta (89,8%), quella con la minore percentuale è il Lazio (83%). Ecco nel dettaglio le singole regioni: Abruzzo (84,3%), Basilicata (87,5%), Calabria (89,1%), Campania (87,5%), Emilia-Romagna (91,3%), Friuli Venezia-Giulia (84,2%), Lazio (83%), Liguria (87,6%), Lombardia (89%), Marche (86,7%), Molise (91,8%), Provincia autonoma Bolzano (88,2%), Provincia di Trento (89,8%), Piemonte (88,7%), Puglia (86,7%), Sardegna (88,4%), Sicilia (86%), Toscana (92,3%), Umbria (89,1%), Valle d’Aosta (89,8%), Veneto (87,6%).
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