
Dopo la decisione di Meta di interrompere il fact checking (momentaneamente sono in USA), l’Unione europea ha voluto ribadire la posizione delle autorità comunitarie sull’argomento social network e piattaforme digitali.
La vicepresidente esecutiva della Commissione Ue, Henna Virkkunen, che la delega alla Sovranità Tecnologica, alla Sicurezza e alla Democrazia, ha chiarito in un post su X che “in Europa vogliamo creare un ambiente digitale sicuro ed equo. Il nostro compito è quello di garantire che i diritti dei cittadini europei siano rispettati e che la nostra legislazione venga seguita”.
“Le piattaforme dei social media svolgono un ruolo importante nella vita quotidiana delle persone, ma hanno anche un’enorme importanza e influenza sociale ed economica”, ed è questo, secondo Virkkunen che “garantisce condizioni di parità e un ambiente online sicuro per tutti”.