Telegram conclude l’anno con un nuovo annuncio che andrà a incrementare la sicurezza e la trasparenza dell’app nei confronti dei propri utenti.
La funzionalità introdotta permette a servizi terzi di assegnare icone di verifica a utenti e chat con lo scopo di combattere truffe e disinformazione.
In cosa consiste l’aggiornamento
Telegram specifica che la verifica da terze parti è un servizio totalmente diverso dalle spunte blu dei personaggi pubblici. Infatti, i verificati dai servizi terzi mostreranno un’icona a sinistra del nome utente. Oltre alla posizione, basterà cliccare sul profilo della chat o sull’account per poter visualizzare quale servizio ha svolto la verifica con la relativa motivazione.
Questi sono i cambiamenti principali per “prevenire truffe e ridurre la disinformazione”, iniziative che sempre più piattaforme social stanno introducendo per migliorare l’esperienza degli utenti.
Inoltre, i nuovi filtri aggiunti con l’aggiornamento permettono l’individuazione automatica e più veloce di chat e profili specifici che potrebbero violare le policy sulla condivisione di contenuti illegali.
Numerosi gli aggiornamenti sulla privacy da quando il CEO di Telegram, Pavel Durov, è stato arrestato ad agosto 2024. Le accuse riguardavano il consenso dell’amministratore verso pratiche e attività illegali svolte attraverso la sua piattaforma di messaggistica. Da quel momento, il social ha inasprito le sue policy per le funzionalità “utilizzate in modo improprio” e ha moderato i contenuti in maniera sistematica.
Articolo di T.S.