Buona parte delle notizie che circolano nei social sono sostenute unicamente dai loro titoli. Questo nonostante il pubblico le legga a malapena.
Facebook: gli utenti condividono in base ai titoli
La rivista Nature Human Behavior ha compiuto un sondaggio su 35 milioni di post pubblici su Facebook, pubblicati tra il 2017 e il 2020. Scopo del sondaggio è esaminare da vicino il fenomeno dello “sharing without clicking” o “SwoC”, “condivisioni senza click”. Ovvero articoli e informazioni che vengono condivise da utenti che non hanno letto il loro contenuto, ma che hanno scelto di diffonderli attirati dalle parole del titolo.
Il fenomeno dei SwoC, secondo l’analisi della rivista, si manifesta per quasi il 75% dei contenuti che vengono inoltrati sui social.
La disinformazione nel giornalismo politico
Questo fenomeno si verifica con articoli di ogni argomento, ma in particolare con quelli a tema politico. Più politicamente allineato è un utente, più alta è la probabilità che questo condivida articoli d’impulso solo in base al titolo, o alternativamente al sommario.
Ne consegue che buona parte dei contenuti politici che ottengono viralità in rete sono condivisi con una logica impulsiva e motivazioni partigiane, senza attenzione effettiva al contenuto dei pezzi.
Questo fenomeno aumenta esponenzialmente la disinformazione.
M.F.Z.