Prezzo dei libri, emanato il decreto sulle promozioni: tetto al 20% un mese all’anno

Il Ministero per i Beni le Attività Culturali e il Turismo ha pubblicato il primo decreto in materia di sconti e di promozioni sul prezzo dei libri. 

Anche le librerie potranno fare sconti fino al 15% in uno dei mesi delle promozioni. Lo stabilisce il primo decreto in materia di sconti e di promozioni sul prezzo dei libri, emanato dal Ministero dei beni culturali.

Si tratta del primo dei sei decreti ministeriali che daranno attuazione alla nuova legge 15/2020 sulla promozione della lettura.

Le case editrici potranno offrire in vendita i propri libri, per ciascun marchio editoriale, con uno sconto fino al 20 per cento del prezzo apposto su ciascun esemplare, per uno solo dei mesi da gennaio a novembre di ogni anno, esclusi in ogni caso i titoli pubblicati nei sei mesi precedenti. 

Le case editrici devono informare preventivamente i venditori al dettaglio degli sconti che intendono applicare e del periodo di applicazione, anche al fine di assicurare la parità di condizioni nella vendita, fatta salva comunque la facoltà per gli stessi venditori di non applicare gli sconti medesimi. 

In uno dei mesi tra gennaio e novembre anche i punti di vendita al dettaglio possono comunque applicare sconti sul prezzo dei libri nella misura massima del 15 per cento. 

Le campagne promozionali già avviate dalle case editrici prima della data di entrata in vigore della legge 13 febbraio 2020, n. 15 potevano proseguire, con gli sconti già applicati, non oltre il 20 giugno. 

In tal caso, con riguardo agli stessi marchi editoriali oggetto di campagna promozionale, per l’anno 2020 la facoltà di applicare tali sconti non può più essere esercitata.