Pubblicati da Nielsen i dati Ad Intel relativi al mercato pubblicitario italiano per il mese di ottobre 2024. La crescita registrata è stata del +1,4%, portando il bilancio dei primi 10 mesi dell’anno a un +5,1% totale. Tuttavia, se si escludono dal calcolo gli investimenti nel search, social, classified e gli Over The Top (OTT), il progresso cumulato nel periodo gennaio-ottobre del 2024 sale al +5,9%.
I singoli mezzi
La TV si conferma trainante, con una crescita del +5,9% a ottobre e complessivamente del +9,2% nei primi 10 mesi dell’anno.
Al contrario la carta stampata: i quotidiani e i periodici registrano rispettivamente un calo del -8,9% e del -11,4% a ottobre. La prima categoria si flette del -7,4%, peggio per la seconda che si abbassa del -2,8%, più di un punto percentuale in meno rispetto al mese precedente (-1,6%).
Anche la Radio mostra segnali di debolezza, con una contrazione del -12,3% a ottobre, nonostante resti in positivo nel periodo cumulato (+4,8%).
Per il Web advertising, Nielsen riporta una crescita complessiva del +3,6% nei primi 10 mesi. Considerando solo il perimetro FCP AssoInternet, il dato si assesta a +3,4%
Settori merceologici
Nonostante la crescita complessiva, i dati di ottobre evidenziano segnali di rallentamento in alcuni settori chiave, come previsto a settembre. “L’evoluzione del settore automotive sarà cruciale nei prossimi mesi, insieme a una ripresa stabile nei comparti tradizionalmente più deboli. Tuttavia, la crescita importante di alcuni segmenti, come i Servizi Professionali, dimostra la dinamicità del mercato pubblicitario,” ha concluso il Country leader di Nielsen Italia, Luca Bordin.
Articolo di D.C.G.