Nasce un gruppo di lavoro del governo contro l’odio online

Il Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione ha firmato un decreto ministeriale per la nascita del ”Gruppo di lavoro sul fenomeno dell’odio online”, con la consulenza di sedici esperti per contrastare i fenomeni di hate speech.

Il Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione Paola Pisano, il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e il Sottosegretario della Presidenza del Consiglio Andrea Martella hanno firmato – il 28 gennaio scorso – un un decreto interministeriale che istituisce il ”Gruppo di lavoro sul fenomeno dell’odio online”.

Sul sito istituzionale del Ministero per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione (MID), un post illustra i compiti assegnati al Gruppo: una prima analisi approfondita delle cause dei fenomeni di odio online, e successivamente la valutazione di possibili misure di contrasto, anche attraverso nuove proposte normative.

“Ormai non c’è giorno senza cui non si registrino casi eclatanti di hate speech.” – ha dichiarato sul post Paola Pisano a margine della firma – “Credo che la creazione di questo gruppo di lavoro sia un passo in avanti importante che testimonia l’attenzione che il Governo intende dare a un tema delicato”, Pisano ha anche ringraziato pubblicamente il Ministro Bonafede e il Sottosegretario Martella per la loro  pronta adesione al progetto.

Compiti, composizione e durata del Gruppo di lavoro

Il “Gruppo di lavoro sul fenomeno dell’odio online” sarà istituito presso l’Ufficio di Gabinetto del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione e sarà coordinato dall’Avvocato Guido Scorza, esperto del Dipartimento per la trasformazione digitale, e si avvarrà della consulenza, a titolo gratuito, di 16 esperti esterni  (9 uomini e 7 donne) con diverse competenze sul mondo del digitale.

Ne faranno parte i sociologi Stefano Epifani e Giovanni Boccia Artieri; i giornalisti Luca De Biase, Sonia Montegiove, Martina Pennisi, Anna Masera e Ilaria Sotis; lo scrittore Massimo Mantellini; l’avvocato Carlo Blengino; l’Ingegnere Juan Carlos De Martin; i docenti universitari Giovanni Ziccardi, Giovanna Cosenza e Sara Bentivegna; i creativi Paolo Iabichino e Rosy Russo; il ricercatore Walter Quattrociocchi.

Il gruppo di lavoro avrà una durata prevista di tre mesi, durante i quali potrà invitare a partecipare soggetti pubblici o privati al fine di acquisire informazioni e spunti. Al termine verrà stilata una relazione conclusiva, con i risultati dell’analisi ed una o più proposte concrete, tra le quali eventuali misure correttive alla normativa attualmente prevista per contrastare l’odio online.