GPDP lancia Olivia, tool che aiuta le PMI nella protezione dei dati

Olivia (‘‘General data protection regulation on Virtual Assistant’’) è il nuovo tool virtuale gratuito alla portata di tutti. È progettato per aiutare le Piccole e Medie Imprese (PMI) ad adeguarsi al Regolamento europeo sulla protezione dei dati (GDPR) e rendere il trattamento più accessibile. 

L’assistente virtuale è stato sviluppato nell’ambito del progetto europeo ARC II, di cui è partner il Garante per la Protezione dei Dati Personali (GPDP). Olivia offre lezioni testuali, seminari video e questionari per misurare le competenze acquisite.

Formazione e accessibilità

Olivia nasce con l’obiettivo di fornire una formazione pratica e mirata alle PMI e a tutti i titolari e responsabili del trattamento, inclusi quelli del settore pubblico. La piattaforma offre moduli didattici che spaziano dalle nozioni di base del GDPR ai temi più complessi come:

  • Principi e basi giuridiche del trattamento;
  • Condizioni per l’utilizzo dei cookie;
  • Videosorveglianza nei luoghi di lavoro.

Uno degli elementi di maggiore utilità è rappresentato dai questionari di verifica che permettono alle imprese di valutare la propria conformità al GDPR

Inoltre, Olivia mette a disposizione modelli di documentazione, come la valutazione d’impatto sulla protezione dei dati (DPIA) e la valutazione del legittimo interesse, strumenti essenziali su cui si fonda il trattamento.

Olivia è completamente gratuita e disponibile in italiano, inglese e croato. In aggiunta, la piattaforma ospita le registrazioni video dei 10 seminari formativi, realizzati nel corso del progetto ARC II, e le presentazioni dei relatori.

Progetto ARC II

Il progetto ARC II è stato pensato per supportare le PMI, spesso in difficoltà nell’adeguamento al GDPR. Offre soluzioni pratiche e digitali per raggiungere la conformità. 

Uno dei principali risultati del progetto sarà lo sviluppo di Olivia in formato open source, permettendo alle autorità europee di adattarlo alla propria lingua e alla legislazione, così da renderlo disponibile per tutte le PMI dell’Ue.

Grazie alla sua accessibilità, il progetto ARC II punta a creare un contesto in cui la protezione dei dati personali sia alla portata di tutti, contribuendo a una maggiore trasparenza e responsabilizzazione nel trattamento delle informazioni.

Articolo di D.C.G.