Francia, stanziati oltre 700 milioni sui fondi per giornali, cinema, radio e tv pubbliche

Il presidente Emmanuel Macron e il capo del governo Jean Castex  hanno annunciato nuovi interventi a sostegno della cultura e dell’informazione.

Il Presidente francese Macron ha annunciato un piano straordinario per far fronte alle difficoltà del settore dei media: 483 milioni andranno ai giornali, 70 milioni alle radio e tv pubbliche, 165 milioni al cinema.

I fondi per gli editori si aggiungono all’abituale sostegno alla stampa, pari a 840 milioni di euro, concessi ogni anno ai giornali. La maggior parte di questa somma mira a sostenere la distribuzione, che ottiene 156 milioni.

Come ricorda lo studio delle politiche di sostegno all’editoria nei principali Paesi dell’Unione Europea, pubblicato dal Dipartimento editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri in occasione degli Stati Generali del 2019, in Francia il sostegno alla stampa si articola in:

– Sostegno ai media territoriali di informazione sociale;

– Agevolazioni e/o esenzioni fiscali a favore delle imprese editrici per l’edizione cartacea e digitale, per la diffusione e per gli investimenti;

– Agevolazioni fiscali sul reddito delle persone fisiche per donazioni a favore e per partecipazione al capitale delle società editrici;

– Aiuti alla distribuzione (205 milioni di euro, di cui 121 per tariffe postali agevolate);

– Agevolazioni sui contributi previdenziali per venditori ambulanti, addetti alla distribuzione e giornalisti;

– e come misure indirette, sostegno all’Agenzia France-Presse.

Ulteriori finanziamenti (70 milioni) anche per France Télévisions e Radio France, le tv e le radio pubbliche, sotto forma di una “dotazione pubblica eccezionale” su due anni, destinata ad ammortizzare gli effetti della crisi. Tra l’altro il gruppo delle tv pubbliche per il 2020 ha previsto passivi per 22 milioni, primo risultato in rosso negli ultimi 5 anni.

Per quanto riguarda i fondi destinati al cinema – e in particolare al CNC, il Centro nazionale del cinema e dell’immagine animata – una parte dei 165 milioni servirà per colmare il passivo quantificato in una sessantina di milioni nel 2020, il resto per misure di rilancio del settore.

(Foto in alto, il Presidente francese Emmanuel Macron, da wikipedia.org, di EU2017EE licenza CC BY-SA 4.0)