Del Fante (Poste): “Nel primo semestre 2020 i ricavi sono stati penalizzati dal forte calo della corrispondenza, ma stiamo assistendo ad una ripresa”

L’Amministratore delegato e Direttore generale di Poste italiane SpA ha fatto il punto delle attività di Poste durante il lockdown e le aspettative per la fine dell’anno.

«Il primo semestre del 2020 è stato un momento decisivo nella storia del Paese e dell’azienda. – ha dichiarato Del Fante in una nota pubblicata sul sito delle Poste I benefici della diversificazione del business e della resilienza operativa sono stati confermati in un contesto sfidante. Poste Italiane ha assicurato un servizio ininterrotto, supportando al contempo tutti gli stakeholder. L’ampia collaborazione con le istituzioni nazionali continua, con il nostro know-how operativo a supporto delle attività logistiche della Protezione Civile»

«I ricavi sono stati penalizzati dal forte calo della corrispondenza, mitigato dal record di pacchi B2C consegnati, – ha riconosciuto l’AD anche grazie al Joint Delivery Model pienamente completato e al nostro centro di smistamento automatizzato all’avanguardia di Bologna. I nostri canali di distribuzione, digitali e reti terze, inoltre, hanno efficacemente integrato la rete fisica dei nostri uffici postali, sia durante la fase di lockdown che nella fase successiva».

Centro di lavorazione della corrispondenza, da www.posteitaliane.it

Guardando al futuro, Del Fante è ottimista: «Stiamo assistendo ad una ripresa sempre più consistente dei ricavi, siamo riusciti a preservare un bilancio solido e, come previsto, abbiamo pagato il dividendo 2019. Manteniamo, inoltre, invariata la nostra strategia di dividendo in vista dell’aggiornamento di Deliver 2022 previsto nel quarto trimestre. Stiamo valutando ed implementando importanti iniziative di riduzione dei costi con l’obiettivo di preservare la redditività di lungo termine, con il secondo trimestre che già beneficia di alcune di queste azioni».

«I trend strategici di lungo termine, al centro del nostro piano Deliver 2022, sono stati confermati.  – ha continuato il responsabile di Poste Italiane Grazie al piano di trasformazione in corso siamo in grado di cogliere nuove opportunità di mercato».

«Sono fiducioso – ha concluso Del Fante nella nostra capacità di guidare il cambiamento e creare valore per tutti i nostri stakeholder. Il duro lavoro quotidiano delle nostre persone e la resilienza che hanno dimostrato, stanno contribuendo materialmente alla graduale ripresa commerciale che prevediamo continuerà nella seconda metà dell’anno».

(Foto in alto: Matteo Del Fante, AD di Poste Italiane, da www.posteitaliane.it)