Dati Ads, a marzo crollano le vendite in edicola, si sente l’effetto Covid-19

Da ieri sono online le tabelle contenenti i dati mensili Ads stimati dagli editori, riferiti al mese di marzo per quotidiani e settimanali e al mese di febbraio per i mensili.
Le tabelle che seguono sono le classifiche e i trend dei quotidiani elaborate per Primaonline.it da L’Ego Editoriale.

L’effetto del Covid-19 si sta iniziando a far sentire e i dati lo mostrano chiaramente. il calo è fortemente presente in tutte le specifiche prese in analisi, per quanto riguarda la vendita in edicola non risparmia davvero nessuno.

La prima tabella mostra il totale della diffusione carta + digitale – confronto mese su mese. Da febbraio 2020 a marzo 2020 solo 3 giornali mostrano il segno +: Il Fatto Quotidiano (+14,80%), Dolomiten (con una crescita minima dello +0,76%) e L’eco di Bergamo, che con le pagine dei necrologi è stato più che mai vicino ai lettori in un periodo buio per tutta la città e la nazione.

Il resto dei giornali registra un forte calo diffusionale. La percentuale maggiore è registrata dalla Gazzetta dello Sport (-39,47%) a causa del venir meno dell’argomento sportivo, con tutti i campionati e le gare fermi.

Il “totale diffusione carta + digitale – Confronto anno su anno” è ciò che mostra invece la tabella n. 2. Mettendo a confronto i dati dello stesso mese (marzo) tra il 2019 e il 2020 si parla nuovamente di calo generalizzato, esclusi sempre Il Fatto Quotidiano e L’eco di Bergamo di cui abbiamo già osservato la crescita. 

La vendita in edicola, confrontata anno su anno, mostra un calo di tutte le 15 testate prese in esame. In edicola, quindi, non si salva nessuno, le crescite registrate quindi nelle tabelle precedenti sono senza dubbio riferite alla crescita della domanda informativa online. Anche qui i cali maggiori sono visibili nei due quotidiani sportivi più importanti a livello nazionale, La Gazzetta dello Sport (-47,82%) e Il Corriere dello Sport (-42,39%) per i motivi già esposti precedentemente.