Copyright, l’appello di Sassoli e Mogol ai parlamentari italiani: recepite al più presto la direttiva europea

Il Presidente del Parlamento Europeo: “La Direttiva sul Copyright garantisce a tutti il massimo di libertà e la autonomia nella gestione di contenuti che devono continuare ad essere la base di un grande patrimonio che riguarda tutti”.

Il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli ha incontrato il Presidente SIAE Giulio Rapetti (in arte Mogol) a distanza di circa sei mesi dall’approvazione da parte dell’Europarlamento – lo scorso 26 marzo – della Direttiva sul diritto d’autore nel mercato unico digitale. Dall’incontro è emersa una totale condivisione rispetto alla necessità di adottare rapidamente la Direttiva anche in Italia.

Il Presidente Sassoli ha dichiarato: «Sul tema del diritto d’autore, il Parlamento Europeo ha fatto la propria parte: adesso tocca ai parlamenti nazionali recepire la Direttiva Copyright, che garantisce a tutti il massimo di libertà e la propria autonomia nella gestione di contenuti che sono europei e che devono continuare ad essere la base di un grande patrimonio che riguarda tutti».

Stretta di mao tra Mogol e Sassoli (foto da www.siae.it – Photo credit: Parlamento Europeo)

Il Presidente di SIAE Mogol, soddisfatto dell’incontro, ha ribadito in una nota sul sito della SIAE: «Sul diritto d’autore in Europa abbiamo portato a casa una vittoria straordinaria, ma in Italia, incomprensibilmente, finora tutto tace, mentre il pericolo che corriamo è sempre più grave. Mi chiedo, e chiedo al Parlamento italiano, se sia ancora accettabile che questi giganti continuino a guadagnare cifre miliardarie sulle spalle dei creativi, oltre che di chi paga le tasse. Senza diritto d’autore, che è il diritto del lavoro quotidiano di chi crea, la cultura muore, e con lei muore anche l’identità del nostro Paese».