Anthropic dà una voce al suo chatbot: Claude parla e risponde 

Il chatbot Claude, realizzato da Anthropic, acquisisce 5 diverse “voci” per “parlare” con gli utenti.

Anthropic fa “parlare” il suo chatbot Claude

Anthropic si sta lentamente facendo notare nel campo dell’IA, con una promessa sul proprio sito di costruire “sistemi AI affidabili, facili da interpretare e governare”. Il loro prodotto più notevole è il chatbot Claude, che ha appena ricevuto un aggiornamento cruciale: ora sa “parlare”.

L’offerta, disponibile per i profili a pagamento come per quelli gratuiti, riprende quella di chatbot più famosi come ChatGPT, donando a Claude 5 diverse “voci” che gli utenti possono scegliere. Si potrà instaurare con lui vere e proprie conversazioni, più complete o più sintetiche, basate su informazioni acquisite tramite la ricerca in rete (scraping).

Tra gli altri aggiornamenti di Anthropic figura il sistema Opus 4, sistema di IA specializzato in programmazione, arrivato in ritardo sul sito per via di alcuni report che denunciavano la natura ingannevole dell’Intelligenza Artificiale. Introdotto anche un modello di ragionamento ibrido, Sonnet 4, che fornirà le basi per i “pensieri” e le parole di Claude.

M.F.Z.