AGCOM, inizia in parlamento l’iter di nomina a presidente di Giacomo Lasorella

Mercoledì 9 settembre alle 11.30, la Commissione Trasporti della Camera svolgerà l’audizione dell’attuale Vicesegretario Generale della Camera nell’ambito dell’esame della proposta di nomina a Presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.

Prima della sosta estiva, nella ultima riunione del Consiglio dei Ministri n. 61, svoltasi l’8 agosto u.s., su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, d’intesa con il Ministro per lo sviluppo economico Stefano Patuanelli, è stato disposto l’avvio della procedura per la nomina del dott. Giacomo Lasorella a Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

Il 25 agosto 2020, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge n. 249/199, e dell’articolo 2, comma 7, della legge n. 481/1995, è stata trasmessa al Parlamento la richiesta di parere sulla proposta di nomina del nuovo Presidente dell’AGCOM.

Tale designazione deve essere previamente sottoposta al parere delle commissioni parlamentari competenti, ai sensi dell’art. 2 della legge n. 481 del 1995, che disciplina le altre autorità di pubblica utilità. In base a tale rinvio, le Commissioni parlamentari si esprimono a maggioranza dei due terzi dei componenti ed il parere è da ritenersi necessario e vincolante, in quanto la norma dispone espressamente che in nessun caso le nomine possono essere effettuate in mancanza del parere favorevole espresso dalle Commissioni parlamentari.

La norma richiamata prevede anche che le Commissioni parlamentari competenti possano procedere all’audizione delle persone designate.

Pertanto, la procedura parlamentare di nomina inizierà mercoledì 9 alle 11.30, quando la Commissione Trasporti della Camera dei deputati svolgerà l’audizione del designato presidente. L’appuntamento verrà trasmesso in diretta webtv.

L’iter di nomina del Presidente AGCOM prevede che dopo l’acquisizione del parere positivo delle Commissioni parlamentari, venga emanato un Decreto del Presidente della Repubblica.

Solo a quel punto, il Consiglio AGCOM (i cui quattro componenti sono stati nominati dai due rami del Parlamento lo scorso 14 luglio), si potrà insediare.

Il mandato presidenziale è di sette anni e non è rinnovabile; il Presidente rappresenta l’Autorità, convoca le riunioni degli Organi collegiali, ne stabilisce l’ordine del giorno e ne dirige i lavori; vigila sull’attuazione delle deliberazioni. In casi straordinari di necessità e di urgenza, il Presidente può adottare provvedimenti riferendone all’Organo collegiale competente per la ratifica nella prima riunione utile.

Il nuovo presidente AGCOM  si troverà di fronte a un carico  di responsabilità importantissime per l’economia e le scelte strategiche del Paese. Basti pensare alle scelte per la banda larga, al futuro della televisione con Rai, Mediaset e Sky in campo, e al rapporto con gli Over the top.

Giacomo Lasorella è attualmente Vicesegretario Generale della Camera (qui il curriculum tratto dal sito della Camera dei Deputati).

Lasorella è un uomo con un forte rapporto con le istituzioni, E’ sempre stato interessato ai sistemi della comunicazione e conosce bene il mondo dell’informazione.  Per chi  ha interesse alle notizie rosa, Giacomo ha una giornalista in famiglia: Carmen Lasorella, per anni volto noto del TG1.

(Foto in alto: Giacomo Lasorella, da www.primaonline.it)